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Immagine del redattoreDr. David Della Morte Canosci

La sensazione di gambe pesanti e stanche è piuttosto comune e viene sperimentata da moltissimi individui. Si tratta di un sintomo che può manifestarsi per causa di svariati fattori, alcuni dei quali patologici. In questo senso, perciò, è molto importante non sottovalutare il problema.

Ma non sempre le gambe stanche e pesanti rappresentano un sintomo connesso a malattie di base, ma potrebbero rappresentare la conseguenza di attività svolte durante la giornata o dell'esposizione a determinate condizioni ambientali (ad esempio climi molto caldi).

I sintomi da cattiva circolazione periferica sono inequivocabili:

  • gambe pesanti e indolenzite

  • caviglie ingrossate

  • capillari visibili in superficie

  • formicolio, prurito e crampi muscolari

QUALI SONO LE CAUSE E I RIMEDI PER GAMBE PESANTI?

Le cause possono essere generate da patologie o da eventi circoscritti e possono essere plurime:

  • Disturbi e patologie dei vasi sanguigni e della circolazione

  • Disturbi e patologie connessi al diabete

  • Clima troppo caldo

  • Stress e sedentarietà

  • Stato di maternità


una donna massaggia le sue gambe poichè gonfie e stanche

Poiché le gambe stanche e pesanti rappresentano un vero e proprio problema per alcune persone, appare chiaro il voler trovare una soluzione o comunque un trattamento della causa scatenante.

In alcuni casi si potrebbe ricorrere a diversi rimedi e accorgimenti comportamentali che potrebbero rivelarsi utili per trarre sollievo dal sintomo.

Una soluzione potrebbe essere quella di non indossare indumenti troppo stretti, limitare gli sforzi muscolari o ancora ridurre il tempo trascorso in piedi ed utilizzare calzature comode.

Un aspetto però fondamentale è l’alimentazione.

Adottare un’alimentazione equilibrata e regolare è una delle soluzioni più consigliate, che integrandola ad una regolare attività fisica proporzionata al proprio livello di preparazione contribuisce a prevenire l'insorgenza del sintomo stesso.


giusti alimenti da mangiare per combattere le gambe pesanti

Per favorire la circolazione sanguigna, aiutare il drenaggio linfatico e porre fine alle gambe pesanti e gonfie sarà meglio:


  1. Prediligere frutta e verdura fresca dalle proprietà diuretiche e depurative, ricche di vitamina C e bioflavonoidi, che favoriscono l’elasticità delle vene e ne rinforzano le pareti

  2. Eliminare i cibi troppo grassi o salati, che provocano ristagno di liquidi corpore

  3. Bere molta acqua almeno 2 litri ogni giorno. Utile anche il consumo di tisane o infusi a base di rimedi naturali drenanti come fieno greco, foglie di mirtillo nero, equiseto gramigna e radice di rusco

  4. Le proteine della carne vanno bene perché rinforzano i muscoli e fanno massa magra. La carne bianca come il pollo o il tacchino contiene tanto ferro quanto quella rossa, ma senza la quantità di grassi non facilmente digeribili.

  5. Pesce come quello azzurro e il salmone, grande fonte di omega 3 che facilitano la circolazione linfatica e quella del sangue

A Palazzo Fiuggi si conosce molto bene l’importanza di una sana e corretta alimentazione per il benessere dell’organismo. Potrai trovare un team interdisciplinare che costruirà una dieta tarata a seconda delle esigenze del tuo corpo.

Palazzo Fiuggi con il programma Optimal Weight ti fornirà indicazioni per perfezionare le tue abitudini alimentari e sportive a seconda del tuo corpo.


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Immagine del redattoreDr. David Della Morte Canosci

CHE COS’È LA TALASSOTERAPIA?


Avete mai sentito parlare degli affascinanti benefici del mare?

La talassoterapia deriva dalle antiche parole greche "Thalassa" che significa mare e "therapia" che significa trattamento. Si pensa che sin dall’antichità, greci, romani ed egizi conoscessero le proprietà del clima e dell’acqua di mare, e che se ne servissero a scopi curativi.


donna utilizza la talassoterapia per scopi curativi


La talassoterapia sfrutta l’elevata sapidità dell’acqua marina come coadiuvante per il trattamento di diverse patologie, legate ad esempio a:

  • malattie cutanee come eczemi, psoriasi, eritemi, dermatite, ma può curare anche inestetismi della pelle come la cellulite.

  • patologie dell’apparato respiratorio: sinusiti, malattie da raffreddamento, bronchiti, affezioni catarrali, tosse e malattie infiammatorie.

  • patologie osteoarticolari e muscolari sia di natura reumatica, sia di natura traumatica.

L’acqua marina è considerata la più completa acqua minerale in quanto contiene quasi tutti gli elementi esistenti in natura. Svolge un’azione rivitalizzante, detergente e antibatterica.


PERCHÉ L’ACQUA MARINA FA BENE ALLA PELLE?


La pelle è lo specchio del nostro corpo, è costantemente esposto a stress e tensioni; sotto la nostra cute c’è un fittissimo reticolo di terminazioni nervose che interessano le ghiandole sebacee, le ghiandole sudoripare, i cheratociti (cioè le cellule più esterne), i peli e i capelli.


L’azione dell’acqua marina è benefica per coloro che soffrono di dermatite, atopica e seborroica, e di psoriasi. L’acqua marina svolge un’azione antinfiammatoria sulla cute, rivelandosi disinfettante sull’acne, ma anche idratante sulla pelle secca. Calma prurito e lesioni, disinfetta e favorisce la rigenerazione della pelle afflitta da psoriasi. Se da un lato purifica la pelle grassa, dall’altro irrobustisce la pelle secca stimolando la produzione di magnesio.


Ogni stress psicologico fa arrivare scariche nervose alla pelle. È noto, per esempio, che persone che soffrono di acne, quando sono sotto pressione hanno un peggioramento visibile della pelle perché più colpita dalle stimolazioni nervose.


PERCHÉ L’ACQUA MARINA FA BENE ALLE OSSA?


Immergersi nell’acqua, fare lunghe nuotate e fare movimento fisico nell’acqua marina ha diversi benefici sulle nostre ossa.


donna utilizza la talassoterapia per benefici alle ossa

In questo modo, l’acqua aiuterà a mantenere il tono muscolare, tonificando i muscoli delle gambe, senza sovraccarichi o sforzi bruschi. È indicato per chi soffre di dolori articolari, di artrosi e anche di mal di schiena.

Questo perché l'acqua sostiene il corpo sgravandolo di parte del proprio peso e quindi facendo lavorare sì, la muscolatura, anche grazie all'attrito con l'acqua, ma senza essere dannoso.


Ti proponiamo anche questi articoli, se sei alla ricerca della formula per incrementare il tuo benessere psicofisico e, di conseguenza, anche la qualità della tua vita.

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A COSA SERVONO I FERMENTI LATTICI?


Ai fermenti lattici viene attribuito un potenziale effetto di protezione per l’organismo umano, grazie alla loro attività protettiva sulla flora batterica intestinale.

I fermenti lattici riescono a insediarsi flebilmente nell’intestino, impedendo in parte la proliferazione di ceppi batterici patogeni, dando vita a una flora batterica intestinale più sana ed equilibrata. La flora batterica intestinale così “fortificata” avrebbe ricadute benefiche per tutto l'organismo, grazie alle possibili conseguenze positive sul sistema immunitario.


donna assumer per bocca i fermenti lattici

Fermenti lattici "vivi" è il nome comunemente, ma imprecisamente, associato all'intero insieme dei batteri lattici, ceppi batterici coinvolti nella fermentazione del latte e in grado di metabolizzare il lattosio.

Sebbene i batteri in grado di metabolizzare il lattosio siano diversi, quelli in grado di compiere processi benefici per l'uomo sono pochi. I fermenti lattici in grado di compiere processi benefici per la salute umana sono detti "fermenti lattici probiotici".


QUAL È LA DIFFERENZA TRA FERMENTI LATTICI VIVI E PROBIOTICI?

I probiotici sono particolari tipi di batteri o lieviti fisiologici (cioè presenti in natura all’interno dell’intestino) che vengono selezionati e riprodotti in colture.

Sono quelli che comunemente troviamo negli integratori, o in alcuni alimenti rinforzati tutti di origine umana e resistenti all'azione digestiva.


Quando assunti per bocca e a stomaco vuoto hanno la capacità di raggiungere integri l'intestino, dove possono riprodursi, migliorandone la salute. Questi fermenti lattici, se invece si assumono mediante i cibi, come lo yogurt, il kefir, il latticello, certi formaggi molli ecc., gran parte di essi vengono eliminati dalla barriera gastrica a causa del pH molto acido.


Vengono utilizzati per equilibrare le funzioni intestinali, rinforzare le difese immunitarie e contrastare gli effetti collaterali dei farmaci antibiotici. È inoltre particolarmente diffusa la prescrizione di probiotici come "appoggio" terapeutico in caso di disfunzioni dell'apparato digerente.


In sintesi, la differenza tra probiotici e fermenti lattici è che i primi rimangono vivi all’interno dell’organismo mentre i secondi, una volta ingeriti, in genere non sopravvivono al passaggio dallo stomaco all’intestino pur aiutando a mantenere l’equilibrio della flora batterica intestinale.


IN CHE MODO INFLUISCONO EFFICACEMENTE SULLA NOSTRA SALUTE?


I fermenti lattici, quindi sono molto importanti per le funzioni della flora batterica, essi inoltre, svolgono:

  • funzione di resistenza: è il caso, quando il nostro organismo colpito da virtù e infezioni, assume per troppo tempo farmaci antibiotici;

  • funzione di barriera: è il caso, in cui alcuni acidi gastrici attaccano il nostro organismo, provocando vomito, indebolendo il nostro corpo;

  • funzione di temperatura: è il caso delle influenze provocate da dissenteria, quando il nostro organismo, subisce alterazioni di calore.

Sembrano inoltre giocare un certo ruolo nella diminuzione dei livelli di colesterolo nel sangue e nel miglioramento della sintomatologia delle allergie alimentari.


Scopri come Palazzo Fiuggi programmerà e creerà per te la corretta unione tra sana alimentazione ed efficacia dei fermenti lattici per la tua flora batterica.

Per saperne di più leggi questo articolo



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