La trombosi venosa è la conseguenza di un anomalo processo di coagulazione del sangue, in cui viene a formarsi un coagulo, chiamato appunto trombo.
Si tratta di una condizione che interessa le vene soprattutto localizzate nelle gambe, ma che può comparire anche in altri distretti dell'organismo. All'interno del vaso si viene a formare un coagulo di sangue (trombo) che rallenta, fino in qualche caso a bloccare, la circolazione ematica.
Le conseguenze non sono sempre gravi, ma dipendono da dove si presenta il trombo e dalla rapidità con cui lo si riconosce.
TROMBOSI: ETÀ E PREDISPOSIZIONE
La trombosi è una condizione che può presentarsi a qualsiasi età e che dipende soprattutto da predisposizione genetica. Si tratta di una condizione tipica dell'invecchiamento ma che può comparire anche a giovani o bambini.
I rischi sono maggiori per chi rimane immobile o semplicemente seduto a lungo. Questa posizione, infatti, può dare dei sintomi da sovraccarico del circolo venoso profondo, in quanto il ritorno del sangue al cuore è ostacolato dalla forza di gravità e viene meno l'azione propulsiva dei muscoli, che si ha, invece, quando si cammina. Molto spesso, inoltre, si indossano pantaloni o calze troppo strette che non giovano alla circolazione, perché rallentano ulteriormente il ritorno del sangue dalle vene verso il cuore.
Le persone più a predisposte alla comparsa di trombi sono coloro che in passato hanno già avuto problemi al circolo venoso delle gambe, le persone sovrappeso, i fumatori, le donne che stanno assumendo la pillola anticoncezionale e soprattutto le persone con familiarità per la patologia.
SINTOMI E PREVENZIONE TROMBOSI
È fondamentale riconoscere tempestivamente i sintomi della trombosi, e soprattutto prevenirla con dei semplici accorgimenti.
Il sintomo principale consiste nella comparsa di un senso di pesantezza e gonfiore alle gambe. Il sospetto che possa trattarsi effettivamente di trombosi venosa è fondato quando i sintomi interessano prevalentemente una sola gamba e non sono avvenuti eventi che possano giustificare questa sensazione.
Riguardo alla prevenzione, invece, essa consiste in tutti quegli accorgimenti che aiutano a rendere più fluido il sangue. I tre fattori principali sono: dieta, movimento e fumo.
Gli alimenti che aiutano più di altri ad avere un sangue fluido, perché contribuiscono a far scendere il tasso di colesterolo, sono quelli ricchi di omega-tre. Cibi quindi quali pesce, noci e verdura a foglia. Anche i cibi ricchi di fibra sono importanti, perché aiutano a ridurre l'assorbimento di grassi a livello intestinale.
L’attività fisica, invece, grazie alla propulsione dei muscoli, permette di avere un ricircolo di sangue più veloce. Soprattutto per chi resta seduto per lungo tempo, il consiglio è di intervallare questa posizione a delle brevi camminate.
Il fumo, a differenza degli altri due fattori, ha un effetto negativo. Quest’ultimo, infatti, aumenta direttamente alcuni fattori della coagulazione, che rendono il sangue "più denso" e più propenso a formare trombi.
A Palazzo Fiuggi potrai trovare un team dedicato per costruire attorno a te il tuo piano personalizzato sia per la parte nutrizionale, di esercizio fisico e di salute grazie alla diagnostica medica.
コメント